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Artworks, Architectures.

​Liberty Library

Liberty Library

Una casa realizzata nel quartiere "Politeama Libertà", nel cuore di Palermo

Ingresso

L'ingresso di questa casa è definito dalla lampada in vetro del 1965, al fianco di una lavagna di ardesia che racchiude messaggi e ricordi. Le pareti, trattate con calce idraulica naturale in tonalità differenti, si abbinano ai pavimenti rossi. Dettagli come le lampade in vetro opalino del 1970 e le composizioni di Washingtonia robusta provengono dal vicino Giardino Inglese. Il portone in legno Art Nouveau e l'androne con pavimenti in marmo attestano il restauro conservativo.

Ennio - Stanza da letto

Gli armadietti rossi "Moplen", pensati in origine per il bagno, sono reinventati come comodini, accompagnati da una lampada prototipo creata da Giuseppe. La disposizione sequenziale delle stanze, visibile da questa, è tipica degli edifici Liberty siciliani. Al centro, un letto in ferro e legno domina lo spazio, unico nella casa per avere due aree esterne: un balcone per il Fumoir e un altro per gli aperitivi.

Basile - Stanza da letto

La stanza da letto Basile presenta un arredo unico con due comodini prototipi degli anni '70 realizzati da Rodolfo Loffredo, zio di Giuseppe. Il pavimento, decorato con mattoni originali Art Nouveau, è stato restaurato allo stato del 1900. Una finestra offre la vista sul Palazzo Landolina, opera del 1901 dell'architetto Giovanni Tamburello. Il punto focale è il letto di quercia disegnato nel 1900 da Ernesto Basile, progettista del vicino Teatro Massimo. Un dettaglio distintivo è la composizione floreale sui comodini, con fiori di Crespedia globosa.

Stanza della musica

La Stanza della musica, la più grande della casa, si distingue per il suo balcone tematico dedicato agli scacchi. Il baldacchino di ferro e legno, disegnato e realizzato personalmente da Giuseppe, si abbina alle zanzariere di cotone, realizzate a mano. Un elemento unico è il tavolino ai piedi del letto, dove si servono colazioni su richiesta. La camera ha una storia particolare con una pianta di Frangipane, ora sostituita da una composizione realizzata con i suoi rami secchi. Accanto al letto, un giradischi offre un'esperienza musicale arricchita da una collezione di oltre 300 dischi di musica classica e di poesia, letta da famosi attori italiani.

Salone

Una grande stanza da pranzo, è caratterizzata da un insieme di oggetti di disegno classico e moderno, un lungo tavolo, un divano artigianale in pelle, due poltrone Vassily di M. Breuer e un tavolo Saarinen. Il pavimento è abbellito da mattoni originali Art Nouveau, tipici degli edifici palermitani dell'inizio del '900. Il salotto, con soffitti alti e circondato da libri, offre un'atmosfera accogliente. Una composizione autunnale di Acero di monte decora il tavolo, proveniente dalla vicina Via Libertà. Gli elementi di arredo includono una biblioteca in ferro e legno, lampade Parentesi di A. Castiglioni e alcuni dettagli distintivi, come il tavolo da pranzo in legno e ferro, ideato da Giuseppe, per le serate di gioco e di conversazione tra scrittori e amici di famiglia.

Cucina

Nella cucina, un tempo caratterizzata da soffitti bassi, è stato riportato alla luce il soffitto originale in legno, lasciando a vista gli antichi mattoni di tufo. La stanza, inizialmente dotata solo di un tavolo e un lavello, è stata trasformata ex novo con un disegno che gioca sul contrasto tra bianco e nero, utilizzando mattoni neri, pareti a calce bianca e acciaio inox. Oggi, la cucina è un ambiente accogliente e completamente attrezzato, ideale per preparare le cene per gli ospiti. Una finestra offre una vista su un cortile rigoglioso, arricchito dalle piante della vicina Tilde Marra.

Dirigen Ginnico - Bagno

Nel bagno Dirigen Ginnico, l'elemento centrale è una grande cabina doccia dove è possibile fare ginnastica con anelli in legno, ispirata al film di W. Allen "Il dittatore dello stato libero di Bananas". I bagni, completamente riallestiti, presentano muri in gres e illuminazione Antonangeli. La palette cromatica gioca su toni di bianco, grigio e nero, creando un'atmosfera monocromatica. La tenda della doccia è in PVC nero, fino al soffitto alto, e contribuisce a un senso di verticalità. Una nicchia a muro offre praticità, permettendo di contenere tutto l'occorrente per una comoda permanenza.

Bagno "d'amore"

Il Bagno "d'amore", concepito per due persone, combina funzionalità e intimità. Progettato e realizzato da Giuseppe, presenta un lavandino a ribalta in acciaio inossidabile per ottimizzare lo spazio, una doccia centrale e due comode panche laterali ideali per conversare e ascoltare musica. I sanitari sono nascosti sotto una panca dotata di un semplice meccanismo a scatto. Questa panca, versatile e pratica, contiene due grandi cassoni per conservare asciutti vestiti e asciugamani durante la doccia. Il bagno, pensato anche come spazio per la conversazione, è equipaggiato con bicchieri di cristallo, una macchina per il ghiaccio e una glacette per le bottiglie, rendendolo ideale per prendere un aperitivo. Le pareti, trattate con resina, anticipano l'integrazione di una sauna e un bagno turco, mentre due incisioni del 1700, raffiguranti l'Isola di Vulcano da due angolazioni, raffigurano l'isola di Vulcano in tempesta, vista dalle due opposte sponde.

Sala lettura

La Sala lettura è un'area polivalente che funge sia da spazio per lo studio, che per la ristorazione. Al centro troneggia una lampada Arco, un prototipo di Achille Castiglioni. Il tavolo, un elegante prototipo in ferro e vetro di Tobia Scarpa, serve sia per il lavoro che per cenare, apparecchiato con un servizio di piatti risalente al 1940 appartenuto ai nonni. Gli ospiti hanno la scelta tra tre menù diversi: carne, pesce o vegetariano, spesso preparati dagli amici cuochi palermitani dell'ospite. La stanza, arricchita da una composizione floreale di Albizia gummifera e una biblioteca, era il luogo preferito dal padre dell'ospite per leggere, scrivere e meditare. Tra i piatti proposti, si trovano specialità come la Caponata di carciofi in agrodolce, il Brociolone di carne alla palermitana e l'insalata di polpo e patate.

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